Il settore della cannabis light è andato incontro ad una vera e propria rivoluzione negli ultimi anni. Nell’ultimo quinquennio si sono susseguiti una miriade di studi incentrati sulla cannabis light e sui prodotti al CBD. Il risultato di queste ricerche, alcune delle quali decisamente rivoluzionarie, ha portato alla nascita e alla successiva messa in commercio di una miriade di varietà di prodotti al CBD, come la cannabis light, l’olio al CBD, creme ed altri prodotti.
Gli store online hanno una marcia in più rispetto ai negozi tradizionali, in quanto garantiscono qualità, rapidità ed affidabilità.
C’è da dire, però, che allo stato attuale delle cose, l’offerta commerciale che gli store online propongono è decisamente superiore a quella più limitata dei negozi fisici. Sui siti di e-commerce a tema, infatti, è possibile la gamma di prodotti disponibili appare decisamente più variegata. Conditio sine qua non di un acquisto soddisfacente è la scelta di un rivenditore online che si confermi esperto ed affidabile. Avere una conoscenza certosina del prodotto è fondamentale quando si tratta di dare consigli agli acquirenti nell’acquisto di prodotti al cbd. Chi acquista, sostanzialmente, deve capire sin da subito che il prodotto è di prima qualità.
Varietà e qualità della cannabis in Italia: come riconoscerle?
Uno degli interrogativi più frequenti, specie tra i novizi interessati ad acquistare cannabis legale light in uno dei tanti store online riguarda il come poter riconoscere un prodotto di qualità da uno decisamente più scadente.
La risposta al seguente interrogativo è tutta nella percentuale di cannabidiolo. Di cosa si tratta? Semplicemente del metabolita che caratterizza le principali proprietà della cannabis sativa. Noto anche come CBD, a fronte di una sua elevata concentrazione, il prodotto finale è di pregio. Non a caso, le varietà di marijuana light di qualità, e quindi con un’alta concentrazione di cannabidiolo, sono particolarmente apprezzate per gli innumerevoli effetti rilassanti, ma soprattutto perché tengono alla larga la minaccia dei forti stati d’ansia che, si sa, possono rendere alcune giornate davvero pessime. Idem per quanto riguarda l’umore nel medio termine. Ma le funzioni della canapa sativa light non sono limitate soltanto a quelle di un rilassante e di un antidepressivo: gli effetti antiossidanti, anticonvulsivi e antinfiammatori, infatti, non devono passare in secondo piano.
Fatta questa doverosa precisazione in riferimento alla qualità della cannabis light, è necessario soffermarsi sul fatto che la concentrazione di cannabidiolo non è di certo l’unico fattore da tenere in considerazione in fase di acquisto. La tipologia di coltivazione, a tal proposito, gioca un ruolo imprescindibile quando si tratta di scegliere.
Presentiamo pertanto in rapida carrellata alcuni tipi di coltivazione diffusi a livello internazionale.
Green House
Con questa modalità, le piante vengono coltivate in serra, senza bisogno di ricorrere alla luce artificiale.
Indoor
Il metodo di coltivazione in oggetto, come puoi chiaramente intuire, è tutto interno. Il supporto della luce artificiale è imprescindibile per ottenere risultati meritevoli di nota. Affinché la resa sia ottimale, nella coltivazione indoor, la crescita delle piante è fondamentale. I coltivatori, pertanto, sono chiamati a monitorarla step by step.
Outdoor
Anche in questo caso, il significato è chiarissimo. Si è in presenza di coltivazioni sviluppate nell’ambiente esterno. C’è da registrare una concentrazione di cannabidiolo men elevata rispetto alla coltivazione indoor. Inoltre, la coltivazione dei fiori può essere effettuata solo una volta all’anno.
Glass House
La coltivazione in oggetto verte su serre speciali, decisamente all’avanguardia che garantiscono una produzione di piante di marijuana su scala annuale. Come è possibile tutto questo? Semplicemente, mediante l’alternanza di luce artificiale e di luce naturale.
Conservazione ideale per la cannabis legale
Affinché la cannabis legale assicuri la miglior resa possibile, è imprescindibile che le sue qualità restino alterate. I produttori possono raggiungere quest’obiettivo solo conservando la marijuana al meglio, andando a creare il cosiddetto ambiente perfetto. Fattori fondamentali in tutto ciò sono l’aria, la temperatura, che non deve essere né troppo alta né tanto meno troppo bassa, il livello di ossigeno, il tasso di umidità e la luce che non deve essere mai diretta.
Perché scegliere gli store online come fonte d’acquisto in materia di cannabis light?
Il target di riferimento dello store online non è costituito solo dall’utente esperto, ma anche dai curiosi e dai novizi che approcciano per la prima volta in vita loro questo mondo. Vengono proposti dei kit di prova con cui è possibile testare le varietà più in voga e quelle maggiormente di nicchia. Solo in questo modo, chi è alle prime armi può iniziare a crearsi un percorso consapevole in un settore dove non si finisce mai di imparare.
Non bisogna poi dimenticare che i fiori di cannabis legale che i siti di e-commerce mettono in commercio sono tutti al 100% naturali e bio. La crescita viene seguita step by step dai coltivatori. Ma non finisce qui, visto che la certificazione in materia di qualità e di sicurezza proviene direttamente dai laboratori dell’Università degli studi di Milano.