La nascita di un mito
Risale al 1946 il primissimo brevetto di un mezzo a due ruote destinato a entrate nella storia e nell’immaginario comune: la Vespa, vera e propria icona di stile su un’idea di Piaggio. Inizia così la storia di un pezzo di vero e proprio design che ha rivoluzionato la mobilità privata ancora più della 500 e 600 della Fiat. Sono gli ani del dopo guerra e l’Italia è pronta a riscorgere dalle sue ceneri; tra le molte rivoluzioni nella vita di tutti gli italiani di sicuro c’è la possibilità di spostarsi con mezzi motorizzati proprio come la Vespa. La grande diffusione della Vespa 5 special e non solo è ciò che la rende oggi un oggetto così nostalgico: tutti avevano una vespa e ci sono saliti almeno una volta nella vita e ciò fa ritornare indietro nel tempo ricordato gli iconici anni 50 e 60.
Il coronamento di un mito
La vespa diventa molto velocemente lo scooter per eccellenza e viene incornato mito indiscusso degli anni 50 anche grazie a “Vacanze Romane” il film ambientato nella capitale con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Negli anni successivi, 60 e 70, la vespa diventa simbolo die giovani, del cambiamento, delle idee rivoluzionarie e della voglia di indipendenza non solo Italia ma anche nel resto di Europa. Basti pensare a gruppi musicali come gli inglesissimi Who che hanno adottato la Vespa, che hanno ispirato il film “Quadrophenia” diventano manifesto di una generazione.
La vespa oggi
Oggi la vespa resta un mito e moltissimi appassionati rimettono a nuovo con i vecchi scooter con scritte e adesivi vespa per poter avere un pezzo del tutto originale. La febbre della vespa degli anni 50 originale ha conquistato ormai moltissimi anche le star di Hollywood che sono alla ricerca di pezzi originali con scritte e adesivi vespa per tornare indietro nel tempo e riproporre lo stile della Hepburn nell’iconico film girato tra le strade di Roma.