Non esiste un sistema univoco per individuare quale sia il miglior ventilatore ma si deve tenere conto di diversi fattori che sono del tutto personali. Vediamo alcuni insieme per poter capire come individuare il miglior ventilatore sul mercato che risponde alle proprie esigenze.
Silenziosità
Un ventilatore che si usa 24 ore su 24 deve soprattutto esser silenzioso per non creare disturbo nemmeno a terzi ma goder a pieno del refrigerio creato dal getto di aria.
Consumo energetico
È bene tener presente che i ventilatori sono da collegare alle corrente, sai quelli da tavolo / con piantana che quelli a soffitto. Anche i ventilatori senza pale che si ricaricano devono comunque esser collegati alla corrente perciò meglio tener presente il loro consumo energetico onde evitare brutte soprese. Un ventilatore che consuma molta energia elettrica è quello che produce una bolletta elettrica molto cara e alta da saldare. Inoltre, se il ventilatore consuma moltissimo non si possono accendere troppi congegni elettrici tuti insieme: tenendo conto che alcuni congegni come il frigorifero, il congelatore, le luci , il pc, al televisore di solito sono sempre inseriti, non si può accendere il ventilatore assieme alla lavatrice senza far saltare la sicurezza del contatore che ah ricevuto un’eccessiva richiesta di elettricità.
Uso e impiego
Una cosa importantissima da tenere presente nel momento in cui si acquista un ventilatore è l’uso che se ne fa. Infatti, è del tuto senza senso spendere un mucchio di soldi per un elettrodomestico se poi lo si usa al massimo regime. Chi non soffre molto il caldo ma vuole solo una brezza che dia un po’ di sollievo dovrebbe orientarsi verso un prodotto come il ventilatore da tavolo. Chi ha intenzione di dormire con un getto di aria costante ma non troppo forte per evitare di avere dolori articolari, dovrebbe preferire un ventilatore a soffitto. Un ventilatore portatile è poco utile per avere sollievo duraturo come quello dato dal ventilatori senza pale ciclonici.
