Fare la spesa in modo ottimale vuol dire anche soffermarsi sulla qualità dei prodotti che si acquistano. Ci sono persone che mettono nel carrello qualsiasi cosa, solo perché sono curiose o si sono fatte condizionare da alcune pubblicità. Ciò che mangiamo però è importante, se riempiamo il carrello di merendine e prodotti confezionati il nostro stomaco non ci ringrazierà e nemmeno il nostro portafoglio. Questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare a tutto, ma imparare a mangiare in modo equilibrato e responsabile. Per fare in modo che questo avvenga dobbiamo selezionare prodotti di qualità, ma come si riconoscono?
Individuare i prodotti di qualità al supermercato
C’è chi si fa conquistare dalle marche e chi invece consulta le offerte Esselunga per fare una spesa economica, ma si può evitare di spendere molto anche scegliendo prodotti buoni. La qualità di un prodotto si può riconoscere in base all’indicazione geografica, ad esempio c’è differenza tra un formaggio generico e una mozzarella di bufala campana, in quest’ultima i controlli sono maggiori. Capire da dove provengono i prodotti è importante piuttosto che acquistare dei derivati. Questo però non basta, anche imparare a leggere le etichette può aiutarci molto. Per quanto riguarda la carne, ad esempio, possiamo verificare dove è stato allevato l’animale e dove è nato. Più il processo si limita ad un’unica località, più i controlli sono maggiori e la lavorazione è sostenibile.
Avere nei prodotti delle etichette che identificano l’origine della materia prima è molto importante. In Italia questo obbligo è previsto ma non è ancora stato messo in atto, per questo il nostro paese sta conducendo una battaglia a livello europeo. I risultati sembrano essere vicini, in questo modo si potranno vedere delle etichette più complete, che ad esempio diano informazioni sull’origine della pasta e del riso.
Un prodotto come l’olio si può riconoscere per la sua qualità in base alle sigle D.O.P o I.G.P, ma in generale tutti gli oli extravergine italiani sono ottimi. Anche il latte ha una dicitura particolare se è un buono prodotto, ovvero «Fresco ad Alta Qualità» e se arriva da uno stabilimento italiano di una località vicina a quella in cui abitiamo è anche meglio.
Perché è meglio scegliere i prodotti alimentari italiani
Tutti dicono che è meglio acquistare prodotti italiani quando si fa la spesa, ma perché? C’è un motivo di fondo: il controllo italiano è tra i migliori in tutto il mondo, anche quello che riguarda i produttori. Un controllo maggiore assicura una qualità più alta, soprattutto se sono prodotti a indicazione protetta. Non a caso i prodotti italiani vengono esportati in tantissimi paesi e questo aumenta l’economia nel paese. C’è differenza tra un prodotto italiano come la Ferrari e il Grana Padano: quest’ultimo produce sono nella pianura padana e ha molti più addetti ai lavori, nonostante il fatturato sia uguale. Gli alimenti di produzione locale sono i migliori in assoluto oltre al fatto che sono sostenibili: acquistando questi prodotti facciamo del bene anche all’ambiente.
Nonostante in Italia ci siano molte normative, ci sono aziende che riescono a frodare in campo alimentare. Il paese si sta dando da fare per riuscire a contrastare questi spiacevoli episodi che portano le persone ad acquistare alimenti non controllati. Per essere sicuri di ciò che mettiamo nel carrello dobbiamo avere una vera e propria cultura alimentare: conoscere a fondo i marchi, sapere da dove derivano i prodotti, acquistare prodotti a km 0. Possiamo adottare diverse strategie per verificare se il cibo che mangiamo è di qualità, ma il modo migliore tra tutti è acquistare direttamente dal produttore.