Per il recupero dati hard disk spesso occorre rivolgersi a un’azienda professionista, soprattutto se i dati contenuti sono importantissimi e la loro perdita può creare gravi danni o comunque non riuscite a contemplare una simile possibilità. Non si tratta solo di documenti di lavoro ma anche cose personali come fotografie o altri tipi di file ai quali tenete e non siete disposti a rinunciare.
Ci sono però dei casi in cui magari qualcuno può tentare la strada del fai da te, solitamente scelta da chi non ha dati particolarmente importanti da salvare. In ogni caso il mio consiglio è quello di rivolgervi a un professionista se non volete rischiare di perdere i vostri video, le foto, i documenti di lavoro… tutto ciò che contiene.
Online volendo potete trovare alcune applicazioni gratuite che vi aiutano nell’impresa. Sono molto semplici da usare e spesso riescono a offrire dei buoni risultati. Non sempre consentono di recuperare l’interno contenuto ma almeno una parte si. Purtroppo quando l’hard disk è gravemente danneggiato è davvero difficile che un software comune possa fare qualcosa. Ecco i casi in cui sicuramente rivolgersi a un’azienda che si occupa di recuperare i dati di un hard disk danneggiato è la scelta più saggia.
Comr recuperare i dati da solo
1.DataRescue DD
Prima di tutto potete provare a salvare voi stessi la situazione, intervenendo con degli appositi programmi. Per il recupero dei dati dall’hard disk danneggiato potete usare l’applicazione per Windows e MacOs che si chiama DataRescue DD. In pratica va a creare immagini dei drive che sono stati danneggiati e riproduce i dati che erano presenti all’interno del disco originario. Questo permette anche di evitare che ci siano nuove riscritture del disco danneggiato, cosa che c’è da dire non farebbe altro che peggiorare la situazione.
2.PhotoRec
Se è vero che l’altro programma vi permette di creare l’immagine del file, adesso avete bisogno di un software che invece vi consenta di recupar i dati e immetterl nell’immagine .dd. Una applicazione molto utile al caso è PhotoRec, anche lei completamente gratuita. In pratica consente di ripristinare il file facilmente. Funziona sia su Windows che su MacOs e Linux. Per Mac però vi consiglio di provarne un altro di software visto che l’interfaccia grafica di PhotoRec va usato da linea di comando. Potreste quindi provare a usare Disk Drill, altra applicazione che recupera i dati. Questa è perfetta per Apple ma potete usarla anche su Windows. Non è però gratuita. Costa infatti circa 79 euro. Se volete testare la sua efficacia potete iniziare con la prova gratuita.
Questi strumenti non sono stati utili?
Purtroppo come accennavo all’inizio non sempre è possibile recuperare i dati da un hard disk danneggiato da soli. Quando certi strumenti non sono utili alla causa, allora la cosa migliore da fare è portare l’ hard disk in un centro specializzato. Ne esistono di diversi che operano anche online e vi permettono infatti di risparmiare qualcosa. Purtroppo questa resta l’ultima soluzione se davvero ci tenete a salvare i vostri dati.