I consumi di luce e gas sono le voci che tutti vorrebbero tagliare nel bilancio familiare, e per farlo ci sono diversi accorgimenti che dovreste tenere a mente.
Le tariffe luce per il 2019 resteranno stabili (-0,08%) per le famiglie con contratti in regime tutelato. Per l’elettricità la spesa per la famiglia tipo nel periodo che va dal 1° aprile 2018 al 31 marzo 2019 è stata stimata su 560,2 euro, dato che mostra un aumento rispetto all’anno precedente di 25 euro.
Precisamente dal 1° gennaio 2019, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica è di 21,74 centesimi di euro per kilowattora, incluse le tasse.
Il costo dell’energia vale il 41,63% del totale della bolletta, le imposte valgono il 12,80% e gli oneri di sistema costituiscono il 19,38% della bolletta.
Motivi validi per cercare un risparmio che sia efficace e utile per tutte le famiglie italiane. I modi per cercare questo taglio dei costi sono principalmente due: cercare tariffe luce che siano ideali per i consumi di ognuno e applicare degli accorgimenti che permettano davvero di centrare l’obiettivo.
Scegli la tariffa che fa per te
Scegliere la tariffa giusta per l’erogazione domestica di energia elettrica è sicuramente uno dei modi più efficaci per risparmiare in bolletta. Del resto con il mercato libero, oggi le possibilità di tariffe luce che sappiano rispondere alle esigenze dei diversi tipi di cliente, sono numerose.
Per non perdersi nella giungla di numeri e consumi è necessario prendere come riferimento per la scelta alcuni criteri utili.
– Proprio consumo. È sicuramente il primo criterio da considerare perché è in base a quello che si può creare la nostra tariffa. Per avere le idee ben chiare è importante conoscere le proprie abitudini energetiche che influiscono sui consumi. Per sapere quanto è il nostro consumo annuale in termini di Kwh basterà consultare la bolletta dell’energia elettrica che riporta la cifra esatta o, se non si trova, si potrà controllare il contatore.
– Fasce orarie. Nel mercato della luce esistono diverse fasce orarie alle quali corrisponde un preciso costo. Per la precisione si distinguono la F1 che corrisponde alle ore di punta (lunedì-venerdì dalle 8 alle 19), la F2, da lunedì a venerdì, dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 e F3, da lunedì a sabato dalle ore 00:00 alle 7:00 e dalle 23:00 alle 24:00. La domenica e i festivi tutte le ore della giornata.
Altri consigli per risparmiare
Oltre alla scelta delle tariffe luce giuste è importante seguire dei consigli sul comportamento da avere in casa per risparmiare sull’energia elettrica.
Per prima cosa si dovrà spegnere la luce nelle stanze in cui non c’è nessuno, come seconda cosa sarà utile spegnere gli elettrodomestici invece di lasciarli in stand-by.
Importante anche scegliere gli elettrodomestici di classe A fino alla A+++, il numero dei + corrisponde a una maggiore efficienza energetica. Questo non significa che andranno sostituiti se funzionano alla perfezione, ma che si dovrà fare attenzione alla classificazione quando andremo ad acquistarne dei nuovi.